Domenica 3 novembre: camminata a Bertolla

Assemblea Un Altro Piano per Torino
organizza

3^ camminata informativa
“Mettiamo i piedi dove hanno messo le mani”

domenica 3 novembre 2024
Bertolla

ritrovo ore 15 in via Fattorelli 81

Per rendere la camminata più accessibile dato il periodo e l’orario nei quali è stato possibile programmarla, il suo percorso è stato limitato all’area di Bertolla, con partenza e arrivo in via Fattorelli 81. Passando però, nel corso del suo svolgimento, in prossimità dell’isolone di Bertolla, che fa parte della Zona di Protezione Speciale del Parco del Meisino, sarà possibile mantenere il collegamento con il parco medesimo, grazie alla collaborazione del comitato Salviamo il Meisino per illustrare la situazione che coinvolge la zona stessa e il parco intero. L’orario di partenza resta invariato alle ore 15

Il comitato Salviamo il Meisino organizza inoltre, sempre domenica 3 novembre, dalle ore 12, l’inaugurazione del presidio “La tettoia”, con pranzo e vin brulé benefit e altre attività, a cui invitiamo tutt* a partecipare prima e dopo la camminata in Bertolla (vedi programma)

BERTOLLA NON C’È PIÙ
Non c’è più la Bertolla dei grandi prati, degli orti, delle casette basse.
Non c’è più l’ultimo vero borgo della città.Spazzato via da chi si appropria della terra per speculare e da amministratori comunali avide e incoscienti,
che nell’arco di pochi anni hanno svenduto un territorio unico per lasciarlo alla lottizzazione e alla costruzione di RSA, supermercati, palazzi.
Mentre si vedono ovunque cartelli di alloggi vuoti, per il Piano Regolatore anche gli ultimi angoli naturali del quartiere dovranno essere sostituiti da nuovi edifici residenziali. Sarà possibile cambiare il destino almeno di questi residui angoli verdi?
Domenica 3 novembre cammineremo tra i luoghi più significativi della tragica e violenta trasformazione di Bertolla. Sarà presente anche il Comitato Salviamo il Meisino che ci racconterà della vicina area naturale protetta dove dovrebbe essere realizzata una Cittadella dello sport, che i cittadini in rivolta stanno tentando di fermare.