Prossimo incontro
lunedì 9 dicembre 2024 alle ore 18,30
presso il CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino)
Argomenti in discussione saranno l’organizzazione delle prossime iniziative
e la valutazione di quelle realizzate recentemente
Prossimo incontro
lunedì 9 dicembre 2024 alle ore 18,30
presso il CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino)
Argomenti in discussione saranno l’organizzazione delle prossime iniziative
e la valutazione di quelle realizzate recentemente
lunedì 11 novembre 2024 alle ore 18,30
presso il CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino)
In discussione sarà l’organizzazione delle prossime iniziative
Come concordato al termine del precedente, il prossimo incontro di Assemblea Un altro piano per Torino sarà lunedì 14 ottobre alle 18,00 presso il CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino). Argomento in discussione l’organizzazione delle prossime iniziative.
Come concordato al termine del precedente, il prossimo incontro di Assemblea Un altro piano per Torino sarà lunedì 30 settembre alle 18,00 presso il CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino).
Argomenti in discussione saranno l’organizzazione delle prossime iniziative e la partecipazione agli incontri di giovedì 3 ottobre alla Facoltà di Architettura con la presenza di Paolo Berdini e all’OST Barriera per il dibattito ‘Torino cambia, in peggio’
La prossima riunione plenaria
dell’assemblea “Un Altro Piano per Torino”
è fissata per
lunedì 15 luglio 2024 alle ore 18:00
c/o CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino)
con ordine del giorno della discussione:
– punto sul lavoro svolto e ipotesi future
– organizzazione delle prossime iniziative
Altri argomenti potranno essere proposti al momento
La prossima riunione plenaria
dell’assemblea “Un Altro Piano per Torino”
è fissata per
lunedì 17 giugno 2024 alle ore 18:00
c/o CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino)
con ordine del giorno della discussione:
– organizzazione e valutazione delle prossime iniziative
– report dai gruppi di lavoro
– punto sul lavoro svolto e ipotesi future
Altri argomenti potranno essere proposti al momento
La prossima riunione plenaria
dell’assemblea “Un Altro Piano per Torino”
è fissata per
lunedì 27 maggio 2024 alle ore 18:00
c/o CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino)
con ordine del giorno della discussione:
– organizzazione delle prossime camminate informative
e divulgazione degli esiti di quella già fatta
– valutazioni sulla partecipazione agli incontri e alle iniziative
organizzate da Urban Lab nelle circoscrizioni
– report dei gruppi di lavoro
– punto sul lavoro svolto finora e sulle prossime iniziative
Altri argomenti potranno essere proposti al momento
La prossima riunione plenaria
dell’assemblea “Un Altro Piano per Torino”
è fissata per
lunedì 6 maggio 2024 alle ore 18:15
c/o CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino)
per l’organizzazione
delle prossime iniziative, tra le quali
la seconda camminata nelle aree oggetto di speculazioni
e la partecipazione agli incontri organizzati da Urban Lab
martedì 7 (via Lombroso 16)
e lunedì 13 maggio (Circoscrizione 3, corso Peschiera 193)
Altri argomenti potranno essere proposti al momento
La prossima riunione plenaria
dell’assemblea “Un Altro Piano per Torino”
è fissata per
lunedì 8 aprile 2024 alle ore 18:15
c/o CSOA Gabrio (via Millio 42, Torino)
per poter discutere sugli esiti della partecipazione all’incontro alla circoscrizione 1 del 25 marzo scorso e sull’organizzazione delle prossime iniziative. Altri argomenti potranno essere proposti al momento
Pubblichiamo qui di seguito la presa di posizione dell’assemblea Un Altro Piano per Torino relativa al percorso di ascolto sul prossimo nuovo piano regolatore promosso da Città di Torino, Urban Lab e Circoscrizioni, letta nel corso dell’incontro presso la Circoscrizione 1 di lunedì 25 marzo. Nei prossimi giorni giorni pubblicheremo inoltre un report dello svolgimento dell’incontro stesso, contenente anche le risposte date dall’assessore all’urbanistica Mazzoleni
Siamo un gruppo di abitanti di Torino e da alcuni mesi ci riuniamo spontaneamente in assemblee aperte per discutere di PRG e del futuro della nostra città.
Siamo qui oggi perché la parola partecipazione ha per noi un risvolto reale di dialogo tra istituzioni e cittadinanza ma gli strumenti che ci vengono messi a disposizione si sono dimostrati fino ad ora scarsi per non dire decisamente insufficienti.
Il questionario on line aperto tra il 9/10 e 5/11 2023 è stato infatti diffuso su pochi canali ed ha avuto solo 4646 risposte. L’unica possibilità di riceverlo cartaceo era partecipare agli incontri di presentazione del percorso per il nuovo PRG organizzati dalla Città di Torino e Urban Lab, in collaborazione con le otto Circoscrizioni: la maggior parte si sono tenuti in giornate non festive e in orario lavorativi e dalla durata di due ore, a volte accompagnati dalla celere che non ci pare essere il migliore strumento a disposizione dell’amministrazione per invogliare alla partecipazione.
In ogni caso chi ha avuto la determinazione di seguire uno degli incontri ha ascoltato l’assessore utilizzare un linguaggio giustamente diverso da quello di un tecnico urbanista, per essere più inclusivo e accessibile per tutt* gli ascoltatori/ascoltatrici, ma in realtà i contenuti erano resi banali e dispersivi, tutto ridotto a un discorso di politiche del territorio che con l’effettivo nuovo piano della città aveva ben poco a che vedere. In questo modo abbiamo sentito, più che un vero coinvolgimento della cittadinanza a un processo di trasformazione urbana, l’ennesimo sproloquio di un partito politico, banalizzante e anche sminuente nei nostri confronti, che ci siamo impegnat* a partecipare.
È evidente, dato il numero delle/dei residenti e il fatto che la partecipazione al questionario era aperta anche a non residenti, il fallimento di questa operazione e che l’ascolto delle necessità di chi abita Torino abbia bisogno di canali più efficaci e soprattutto di più tempo, perché pensiamo che se “Torino va veloce” non lo deve essere per lasciare indietro e dimenticarsi dei problemi di chi la abita!
Sembrerebbe da queste mosse che il nostro assessore Mazzoleni abbia scelto il suo target di uditori a cui il Comune vuole rivolgersi ovvero una schiera di portatori di interessi, stakeholder vari, utili ai processi speculativi e di svendita della città più che a rispondere ai bisogni di chi abita il territorio (tra cui casa, salute, rigenerazione delle aree dismesse o abbandonate), come emerso tra l’altro anche dalle indicazioni lasciate da* poch* che hanno partecipato al questionario e alle consultazioni autunnali. Invece vediamo le nostre istituzioni cittadine intavolare rapporti con società di consulenza private (Bloomberg Philantrophies) e appoggiarsi per la realizzazione del nuovo PRG all’associazione privata Urban Lab (del quale è socio fondatore assieme alla fondazione bancaria Compagnia di San Paolo) invece che su un dibattito pubblico nelle commissioni e nel consiglio comunale.
Rivendichiamo quindi in prima battuta il nostro diritto di discutere sul futuro della nostra città, il nostro diritto a decidere sulle trasformazioni e criticare chiaramente queste modalità di costruzione del nuovo Piano Regolatore. Vogliamo un nuovo PRG che si occupi di affrontare il problema dell’abitare e dell’accesso alla sanità pubblica, che sia capace di difendere e sviluppare l’ambiente e le aree verdi in città, che sappia rispondere ai bisogni delle famiglie e de* giovani student* che nella nostra città arrivano, che investa sulle aree industriali e produttive dismesse per renderle di nuovo fruibili in prima battuta effettuando delle bonifiche ecologiche complete.
Assemblea Un altro piano per Torino
è previsto per